Povera giustizia
La già claudicante giustizia italiana sarà praticamente paralizzata dal 28
febbraio.
Il Ministero della Giustizia ha infatti dimezzato i fondi, già insufficienti
destinati ai tribunali.
Verrà così a mancare l'assistenza informatica di ditte esterne che già da almeno
1 anno lavoravano in regime di credito (Non sono stati ancora pagati).
Va da sè che nessuna azienda può sopportare economicamente un trattamento del
genere.
Si assiste perciò a situazioni di questo genere:
A Napoli sono diminuiti del 90% i furti d'auto
Nessuno inserisce i dati dei furti.
La statistica: non si rubano più auto.Napoli. I furti d'auto a Napoli? Sono
diminuiti del 90%, almeno così dicono le statistiche della Procura napoletana.
Un vero successo.
Peccato che i numeri sono falsati da un piccolo particolare: le statistiche si
basano sui dati immessi nel sistema informatico e la maggior parte delle notizie
di reato contro ignoti, quelle iscritte a mod.44, non vengono più registrate. Il
motivo è tanto banale quanto assurdo. In Tribunale non di sono piùi 15
dipendenti addetti a questa mansione , a cosiddetto "data entry" nel ReGe (
regitro generale degli indagati). Non c'erano più i soldi (...)E' stata la prima
conseguenza dei tagli alla Giustizia dell'era telematica. Ma gli informatici dei
Tribunali stanno facendo sentire la loro voce a modo loro. Si scambiano opinioni
su internet dove hanno costruito un blog con tanto di forum e sul quale si
organizza la protesta a livello nazionale
(www.articolidicancelleria.blogspot.com) La rivolta Parte dal web.
Andate a farvi un giro istruttivo su un blog che molto civilmente denuncia questa situazione:
http://articolidicancelleria.blogspot.com/
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